PATRIS CORDE – In occasione del 150° anniversario della dichiarazione di S. Giuseppe quale patrono della Chiesa Universale

La fuga della Santa Famiglia in Egitto “ci mostra che Dio è là dove l’uomo è in pericolo, là dove l’uomo soffre, là dove scappa, dove sperimenta il rifiuto e l’abbandono”. Si concede l’Indulgenza plenaria ai fedeli che reciteranno le litanie a san Giuseppe (per la tradizione latina), oppure l’Akathistos a san Giuseppe, per intero o almeno qualche sua parte (per la tradizione bizantina), oppure qualche altra preghiera a san Giuseppe, propria alle altre tradizioni liturgiche, a favore della Chiesa perseguitata ad intra e ad extra e per il sollievo di tutti i cristiani che patiscono ogni forma di persecuzione.(Dal Decreto per il dono di speciali Indulgenze in occasione dell’Anno di san Giuseppe). 

Preghiera a san Giuseppe per gli emigranti

Glorioso Patriarca san Giuseppe, che in compagnia del Divino Gesù e della tua sposa Maria Santissima conoscesti le amarezze dell’emigrazione nella tua fuga in Egitto, accompagna per le strade del mondo i nostri innumerevoli fratelli che, fuori dalla loro Patria, lottano per superare le difficoltà di una vita molte volte angustiosa ed eroica. Veglia sulla loro fede. Alimenta la loro speranza. Conservali fermi nel loro amore a Dio. Benedici, con l’abbondanza di cui hanno bisogno, il merito della loro partenza e gli sforzi del loro lavoro. Rendi proficuo il sincero e semplice cammino della loro vita, per stringere fra tutti i popoli i vincoli di una vera fraternità cristiana. Fa’ che incontrino cuori generosi che li aiutino. Fa’ che siano graditi a coloro che li accolgono e fedeli a chi li piansero alla loro partenza. E ottienici, o Giuseppe, il premio di una pace fondata sulla giustizia sociale cristiana, e la gioia di una Patria eterna condivisa da tutti, nell’abbraccio del Padre che è nei cieli.

Amen